“So cosa significa vivere fuori posto o sentirsi “out of the mind”, lontani dai propri bisogni profondi. So cosa vuol dire provare quell’angoscia di avere domande cui non sappiamo rispondere. A molti capita di inseguire queste domande e di sforzarsi nel costruire una possibile risposta, spesso “fuori da sé”: nel successo, nel lavoro, nei legami. Arriva però il momento in cui, guardandoci dentro, capiamo che forse qualcosa non va, al di là di ogni trionfo possibile. Magari dall’esterno, la nostra storia potrebbe sembrare quella di “qualcuno che ce l’ha fatta”. Ma dentro una voce ci tormenta e non ci fa dormire. Quante volte ho sentito quella voce che mi lasciava con la paura di non essere mai adeguati. E’ una voce che conosci? Se sì allora l’abbiamo sentita insieme. E la tua storia somiglia molto alla mia. E per questo posso aiutarti. Oggi sono una professionista e una donna soddisfatta, orgogliosa di me stessa.
Ma un tempo ero una persona sola, disarmonica, infelice, nonostante buoni risultati nel lavoro o negli affetti. Cosa non andava? Io. Così un giorno ho detto: “Basta!” e mi sono chiesta: “Come posso avere una vita a pezzi ed essere in armonia?” Ho rimesso in gioco tutto: me stessa, i miei legami, il mio lavoro che dava buoni risultati e ho iniziato a prendermi cura di me. Ho cominciato ad ascoltare i mie bisogni, prima di quelli degli altri. E ho capito che ogni persona vale, e può fare la differenza nella propria vita e in quella degli altri. Ritrovare equilibrio e armonia è un bisogno fondamentale per tutti, ma non tutti possono permettersi un percorso di coaching. Credo che tutti, però meriterebbero di potervi accedere. Da questa mia esperienza di dolore, ricerca e cambiamento – durata venti anni – sono nati «The Mind of the Child», la ONLUS «Children & Family Coaching» e tutte le mie iniziative. Per aiutare le persone a ritrovare equilibrio e armonia, liberare i propri talenti e la propria creatività, ri-partendo da sé stessi. È una responsabilità personale e sociale profonda che ho maturato nel tempo, quella di dover arrivare a tutti, anche dove le istituzioni e la nostra società oggi faticano ad arrivare. Ed è da qui che prende vita anche I AM, la nostra nuova iniziativa.
Essere è una scelta. I AM aiuterà mille persone a capire che non serve una vita intera per riprendere il controllo della propria esistenza. Non serve chissà quale grande guida per non avere più paura e sentirsi finalmente adeguati. Un percorso di coaching della durata di un anno che dà risposte, aiuta a raggiungere obiettivi importanti, “fa ordine” e rimette al centro della propria vita. Perché il coaching vero è quello che parte da sé stessi.
Tutti offrono strumenti per lavorare sugli altri e non su di sé. Ma le fondamenta di un’attività di coaching coerente si basano sul valore della congruenza. Questo l’ho capito sulla mia pelle: per avere realmente a cuore le persone bisogna permettere loro di crescere senza intermediari. I AM è proprio questo: un compagno di viaggio che ti affianca ma non si sostituisce a te. Con I AM ti daremo gli strumenti e la formazione necessari per rimetterti al centro della tua esistenza, e ti aiuteremo ad applicarli in primis su te stesso. Ricomporrai i pezzi del tuo puzzle, vedrai con chiarezza chi sei, chi vorrai essere e come diventare finalmente qualcuno di cui essere orgoglioso. Poi deciderai tu.
Non c’è niente di peggio che non sentirsi a proprio agio con se stessi, non essere padroni in casa propria. Avere aree isolate dentro e non sapere dove andare. Basta con i compartimenti stagni. E’ tempo di ritrovare aspirazioni, armonia, equilibrio, coerenti con il proprio vero sé. Io ci sono riuscita e sono qui, con altri, per accompagnarti in questo viaggio di trasformazione. Se sei disposto a investire su te stesso, anche noi investiremo su di te.”